San Felice a Cancello/Santa Maria a Vico. Clamorosa scarcerazione di ferragosto: torna a casa Andrea Di Caprio ‘ a capa di bomba, luogotenente e autista del ras Alessio Biondillo, uno degli ex signori della droga della valle. Fu arrestato nella retata del luglio 2021 con la quale i carabinieri di Maddaloni sgominarono la fazione dei Sazioni, contrapposta ai Cervinari nella gestione dello spaccio della droga nella valle di Suessola.
Dopo più tre anni di carcerazione ininterrotta ad Avellino, la Corte di Appello di Napoli gli ha concesso gli arresti domiciliari.
Lo scorso 9 luglio la Corte di Cassazione aveva annullato la sentenza di appello per tutti gli imputati. Nei prossimi mesi dovrà essere celebrato un nuovo giudizio di appello, che inevitabilmente comporterà una notevole dilatazione dei termini processuali. È proprio su questo argomento che ha fatto leva il suo legale di fiducia, l’avv. Danilo Di Cecco, ovviamente soddisfatto per il risultato ottenuto.
Su capa di bomba abbiamo scritto davvero tante cose: a cavallo degli anni 2018 e 2019 ne combinò di tutti colori, spesso pasticciando, i suoi dialoghi intercettati restano nella storia.
Grazie alla cimice nella sua auto si arrivò a chiudere il cerchio.
Siamo convinti che ad Andrea Di Caprio, sanfeliciano residente a Santa Maria a Vico, la lezione gli sia ampiamente bastata, ed essendo un soggetto non nato e cresciuto in questo ambiente malsano, può partire da qui per cambiare completamente scenario e rifarsi gradualmente una vita e una dignità. Anzi è un augurio che gli facciamo… In bocca al lupo Andrea…
