Skip to main content

Si è spento noto enigmista Casertano: fissati i funerali

Carinola. Si è spento ieri noto enigmista casertano Nicola Aurilio, conosciuto come Ilion. Domani alle ore 10:30 ci saranno i funerali nella frazione Casale di Carinola, città dove viveva con la sua famiglia.

Si è spento ieri dopo un breve ricovero in ospedale.

 

Nicola è nato nel 1947, da bambino ha sofferto a causa di una grave forma di poliomielite.

Ha imparato a leggere e scrivere da autodidatta diventando  un autore completo e tra uno dei migliori enigmisti in Italia.

Ideatore di cruciverba, indovinelli, rebus, anagrammi, sciarade e poetici pubblicati sulle più importanti riviste del settore come “La settimana Enigmistica”, “Penombra”, “Il Labirinto”.

Tra i suoi successi bisogna ricordare il Premio Capri Enigma che ha vinto nel 2000. Premio che è stato assegnato anche a Alessandro Bergonzoni, a Piero e Stefano Bartezzaghi, a Patrizia Valduga, a Enrico Baj e a Edoardo Sanguineti.

Oltre enigmi e cruciverba, ha scritto diverse poesie, e molti suoi lavori poetici parlavano, in senso apparente, delle sofferenze provocate dalle guerre e dalle povertà ma non mancavano mai uno spiraglio di luce e una convinta speranza nella forza dell’amore e della pace. Oltre a ciò era anche attivo in campo politico.

La sua ultima apparizione pubblica da enigmista a Roccamonfina, circa due anni fa, per presentare il suo libro “Tentativi di enigmi”, discussi insieme al suo amico fantasiologo e anagrammista Massimo Gerardo Carrese  che firma il saggio fantasiologico che introduce al testo, con una postazione di un grande maestro dell’enigmistica, Giovanni Caso, in arte Cleos.

La BEI, ovvero, “Biblioteca Enigmistica Italiana”, con cui Nicola ha collaborato, lo ricorda con queste parole:

“Ci sarà modo in futuro di celebrare nel dettaglio l’opera di uno dei più grandi e poliedrici autori che abbiano mai attraversato il mondo dell’enigmistica, con un palmares che vanta centinaia e centinaia di premi conquistati in tutti i settori della nostra Arte durante mezzo secolo di onorata carriera. Ma oggi, a caldo, il nostro pensiero va a Nicola Aurilio uomo, ai tanti problemi che ha dovuto affrontare con coraggio nel corso della sua non facile esistenza, al suo incredibile talento e alla sua rara sensibilità. Ci mancherai, Nicola: mancherai a tutti noi”.