CERVINO. In concomitanza con l’anomala e improvvisa ondata di caldo africano si stanno registrando i (purtroppo) noti problemi di approvvigionamento idrico nel nostro territorio.
L’amministrazione ha prontamente attivato tutti i canali necessari a fronteggiare l’emergenza, primo tra tutti l’interlocuzione con il Consorzio Idrico, che gestisce la rete. È emerso che la carenza idrica registrata nelle ultime ore è da attribuire alla riduzione della portanza, operazione necessaria ad assicurare un minimo di distribuzione a fronte della limitatezza delle risorse idriche. Tale stato di cose, unito alle note criticità della obsoleta rete che serve il territorio di Cervino, ha acuito le problematiche di cui sopra.
L’amministrazione, come già detto, si sta attivando per poter porre rimedio ed alleviare per quanto possibile i disagi per la cittadinanza. Il gestore delle rete, sui richiesta dell’amministrazione, ha prontamente avviato le operazioni atte a sospendere, nelle ore notturne, l’erogazione per singole zone, in modo da poter consentire, nelle ore diurne, un minimo di aumento della portanza e quindi della fornitura in tutte le contrade del paese. Si sta valutando, nei prossimo giorni, l’utilizzo di pompe ausiliare che consentano di aumentare per quanto possibile l’approvvigionamento.
L’ente comune non ha potere di ordinanza in tale materia, per cui tutto è rimesso all’attività del gestore Consorzio, con il quale l’amministrazione aprirà nei prossimi giorni un tavolo di confronto anche con la Regione Campania, al fine di mettere in pratica misure concrete per la soluzione del problema.