Teverola. A meno di tre settimane dal voto, il clima politico a Teverola è più caldo che mai. I tre schieramenti in campo, fra iniziative, comizi e stoccate, lavorano per esporre ai cittadini la propria idea della Teverola del futuro. Da un lato parte dell’amministrazione uscente con ‘Teverola Futura’, guidata da Gennaro Caserta, dall’altro Alfonso Fattore a capo di ‘Teverola Sostenibile’, infine Dario Di Matteo con ‘Teverola in Testa’. Tre diverse visioni di città, tre differenti figure a capo delle liste.
Caserta, veterano della politica locale, nelle ultime consiliature ha ricoperto l’incarico di presidente del Consiglio e di assessore. Un progetto che nasce in continuità con l’ultima squadra di governo, annettendo anche parte dell’ex opposizione targata ‘Teverola Città’ (capeggiato dall’ex sindaco Biagio Lusini), che ha inserito nello schieramento diversi candidati.
Grande entusiasmo si sta creando attorno al progetto di Teverola Sostenibile, guidato da Fattore, 28enne che nell’ultima amministrazione ha ricoperto per 2 anni e mezzo l’incarico di assessore all’Ambiente, salvo poi abbandonare un progetto, a suo dire, non più in linea con il programma elettorale e con gli interessi della città. Attorno alla sua figura si è costruita una squadra composta da 5 amministratori uscenti, da esponenti del folto mondo associazionistico locale, e da volti nuovi provenienti dalla società civile. Un progetto basato sulla tutela dell’ambiente e sull’efficienza dei servizi, sempre più carenti in città, e che sai sondaggi sembra stia viaggiando a vele spiegate. La campagna elettorale funziona.
In campo anche Di Matteo con ‘Teverola in Testa’. Già sindaco dal 2015 al 2018, nell’ultima amministrazione ha ricoperto il ruolo di opposizione. Ha messo su una lista in continuità con le ultime due tornate elettorali, e che punta su cultura e sviluppo del commercio.