Capua/Grazzanise. In data odierna, su delega di questa Procura della Repubblica, la Compagnia della Guardia di Finanza di Capua sta eseguendo un decreto di sequestro preventivo di beni per l’Importo complessivo di oltre due milioni di euro. II sequestro ha per oggetto le disponibilità finanziarie della “WORLD METALLI” S.r.l.s. Unipersonale, operante nel settore del recupero e compravendita di rottami metallici (con sede legale in Grazzamise), nonché il patrimonio del rappresentante legale, PERSICE Gianluca.
Il sequestro preventivo è stato emesso dal G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta di questa Procura, che ha proposto la misura cautelare reale in esito alla verifica fiscale svolta dallo stesso Reparto della Guardia di Finanza. Sono stati contestati al titolare della società i delitti di cui agli artt. 4 e 5 del d.lgs. 74/2000. Quest’ultimo, infatti, ha indicato nelle dichiarazioni dei redditi relative agli anni 2015 e 2016 elementi attivi inferiori a quelli effettivi per circa tre milioni di euro, nonché costi fittizì per oltre sei milioni dì euro, al fine di ridurre l’ammontare del reddito imponibile. Nell’anno 2017, invece, ha omesso di presentare la dichiarazione annuale evadendo le imposte per circa 900.000 euro.
La società era stata già destinataria di una proposta di sospensione dell’attività lavorativa alla competente Direzione Territoriale del Lavoro di Caserta, in quanto, nel corso dell’accesso delle Fiamme Gialle per l’avvio dell’attività ispettiva, era stata rilevata la presenza di cinque lavoratori completamente “a nero”, pari al totale della forza lavoro impiegata dalla predetta S.r.l.s» Considerato l’elevato valore indiziario degli elementi raccolti nel corso dell’attività d’indagine, veniva delegata alla Guardia di Finanza l’effettuazione di mirati accertamenti patrimoniali finalizzati all’individuazione delle disponibilità finanziarie della società nonché dei beni mobili ed immobili intestati e\ riconducibili al suo amministratore al fine di sequestrare il profitto della frode e inibire il consolidamento del vantaggio economico derivante dall’evasione. Il G.I.P., accordando la predetta richiesta, ha quindi emesso il decreto di sequestro preventivo fino a concorrenza delle imposte sottratte alle casse dello Stato
Anche questo provvedimento, avente ad oggetto un’evasione di consistente valore finanziario, conferma l’attenzione della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere che, in stretta sinergia con il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Casetta, è impegnata quotidianamente nel contrasto alle frodi fiscali sempre più diffuse sul territorio.