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Polemiche nella frazione dopo l’addio dei catechisti e il commento del consigliere: “Paese cadavere”

San Felice a Cancello. Polemiche nei giorni precedenti la santa Pasqua nella frazione Talanico per via di un manifesto affisso da Fabio Gagliardi e Assunta Palladino. ex assessore della giunta Ferrara.

I due hanno annunciato l’uscita come catechisti dal gruppo della chiesa di San Pietro Apostolo, retta dal veterano don Domenico Pirozzi.

Non entriamo nel merito della polemica, perché sono cose loro, ma vanno stigmatizzate sicuramente le parole proferite nei confronti della chiesa di San Pietro Apostolo e quindi, di riflesso, verso il parroco. Tutto qui, magari si poteva essere più cauti per rispetto di una figura storica del comprensorio come don Domenico.

E’ balzato più agli occhi invece il commento del consigliere comunale Giuseppe De Rosa, il medico che fa parte del gruppo Speranza con Eugenia Carfora leader.

De Rosa in merito a questo manifesto ha scritto testualmente: Chest’ é non ve la prendete da un cadavere di paese non si può pretendere di più.

E subito sotto i soli like di tutta la famiglia Gagliardi/Palladino e dell’ex assessore Carmine Guida, che a questo punto pensano la stessa cosa…

Definire un paese ‘cadavere’ non è proprio lungimirante dottore De Rosa, infatti qualche cittadino lo ha fatto poi notare all’autore.

Un uomo che vive, lavora e fa politica sul territorio dovrebbe utilizzare altri termini, se fossimo stati originari di San Felice, ci saremmo offesi.

Speriamo che si sia trattato solo di un caso, di un gesto d’impeto, visto che nelle occasioni ufficiali De Rosa viene fagocitato dalla Carfora che si prende tutta la scena e quindi la ribalta.