NAZIONALE – Lo spid, il sistema di identità digitale che ha creato una vera svolta nei rapporti tra cittadino e pubblica amministrazione, si appresta ad andare in soffitta. Già a partire da giugno 2024 arriverà gradualmente l’It wallet, il nuovo sistema che sostituirà il vecchio spid.
Si tratta di una nuova forma di identità digitale che entrerà in vigore nel 2025 ma che in via sperimentale già a partire dalla seconda parte dell’anno sarà introdotta ad alcune persone. Il cambiamento è a livello europeo. Grazie all’ultimo voto del Consiglio Ue, è stato approvato in maniera definitiva il nuovo regolamento che promette un accesso universale a identificazioni e autenticazioni elettroniche sicure e affidabili in tutto il blocco. Gli Stati membri sono tenuti a fornire ai propri cittadini un’applicazione per l’identità digitale entro il 2026, basata su standard tecnici condivisi e soggetta a certificazione obbligatoria.
Un qualcosa di diverso che somiglierà più ad un portafoglio digitale che potrà contenere patente di guida, qualifiche professionali. Un sistema di accesso digitale che darà la possibilità di accedere ai servizi online utilizzando la propria identificazione digitale nazionale, pagare tasse, firmare contratti, aprire conti correnti, fare check in in hotel. Insomma un sistema centralizzato in tutta Europa che semplificherà moltissimo la vita delle persone con una serie di operazioni che avverranno in modo molto più rapido.
Il portafoglio resterà sempre in forma volontaria, non esisterà obbligo. Il modello di business del portafoglio digitale, inclusi l’emissione, l’uso e la revoca, sarà gratuito per tutte le persone fisiche. Averlo semplificherà però di molto la vita.