Litorale Domizio (red cro). Nel prosieguo delle indagini sulla morte di padre e figlio – i napoletani Luigi ed Enrico Amatore – precipitati a Cellole mentre si trovavano su un ultraleggero dell’aero club Delta Club di Castelvolturno, è stato eseguito un esame tecnico in un centro specializzato della Lombardia. La Procura ha dato incarico ad un esperto per eseguire un esame di una parte del velivolo i cui risultati saranno allegati alle altre attività investigative racchiuse nel fascicolo giudiziario dove si ipotizza l’omicidio colposo.
In particolare sono indagati il gestore ed il presidente dell’aero club di Castelvolturno, Enzo De Blasio e Vincenzo Laezza. Il primo, benché scomparso cinque mesi fa sul Golfo di Napoli mentre era alla guida di un Piper, è ancora formalmente indagato ma nel frattempo è diventato un giallo la sua scomparsa regolarmente denunciata. Gli Amatore morirono dopo essere precipitati su un terreno di Cellole nel giugno dello scorso anno. Alla guida di un P2002 della Tecnam si trovava il ragazzo. Padre e figlio erano partiti dall’avio-superficie una mezz’ora circa prima dell’incidente verificatosi verso le 10.40. Un destino crudele ha voluto che la programmata escursione sulla costa domiziana si interrompesse dopo trenta minuti di volo. Gli inquirenti vogliono capire – attraverso una serie di consulenze tecniche – se quel velivolo poteva decollare regolarmente o avesse problemi tecnici.
