AVERSA/MARCIANISE/MADDALONI. Si è concluso con un colpo di scena il processo di secondo grado per resistenza a pubblico ufficiale che vedeva alla sbarra Armando Casanova, 42enne di Aversa e pluripregiudicato.
Nel dicembre 2016 l’uomo venne fermato sulla Sannitica a Marcianise dagli agenti del locale commissariato mentre era alla guida della sua Fiat Panda. Notati i poliziotti, Casanova si diede alla fuga, speronando peraltro l’auto di servizio: l’inseguimento finì solo a via Maddalena a Maddaloni, non prima di aver urtato altre due auto in sosta.
Casanova provò anche a fuggire a piedi, ma venne bloccato a fatica: una volta portato in ospedale gli agenti accertarono che era sotto l’effetto degli stupefacenti. Venne denunciato e successivamente processato rimediando in primo grado 6 mesi di reclusione e 1500 euro di multa. In secondo grado poi il ribaltone: la quinta sezione penale della Corte di Appello ha accolto la tesi dell’avvocato Pasquale Delisati e assolto Casanova.
