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Calci e schiaffi alla compagna davanti al figlio, doppia decisione dopo l’arresto

CASAL DI PRINCIPE. Condannato e scarcerato il 44enne che due mesi fa, alla presenza del figlio minore, ha picchiato violentemente con schiaffi e calci la compagna convivente. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, doveva rispondere di maltrattamenti contro familiari conviventi: il pubblico ministero aveva invocato 2 anni e 4 mesi, ma il giudice ha ridotto la pena a 1 anno e 4 mesi, concordando con la difesa che lo riteneva un caso isolato.

La vittima 28enne, al culmine dell’ennesima lite avvenuta nella loro abitazione di Casal di Principe, ha deciso di comporre il numero di emergenza “112”, denunciando la violenza subita. Immediato l’intervento di due pattuglie del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia.

Al loro arrivo i carabinieri hanno trovato la donna che li aspettava nel cortile, visibilmente scossa e con il volto ancora segnato dalle percosse. Dopo essere stata tranquillizzata e rassicurata, rifiutando nel contempo le cure dei sanitari, ha raggiunto la caserma dove ha formalizzato la denuncia nei confronti del compagno. La stessa ha specificato che gli atteggiamenti violenti dell’uomo, accompagnati da ripetute minacce scaturite da futili motivi, perduravano da tempo ma non erano mai stati denunciati.