Aversa. Una città intera lo aspetta, ma il tempo delle indagini non è ancora concluso. Nelle prossime ore, dopo l’autopsia disposta dal magistrato di turno di Santa Maria Capua Vetere, tornerà a casa la salma di Rio Andreozzi, il 24enne di Aversa deceduto dopo un terribile incidente avvenuto sulla Casilina, nel tratto che ricade nel territorio di Pignataro Maggiore.
Dagli atti con i quali è stato deciso il test si apprende che, come da prassi, c’è un indagato per la morte del giovane: è il conducente del camion, un 50enne di Fontegreca, che ha impattato contro l’utilitaria di Rio, impegnato, secondo le prime ricostruzioni, in una manovra di sorpasso. La sua vettura ha invaso l’altra corsia provocando lo schianto mortale.
Il giovane è deceduto al momento dell’arrivo del pronto soccorso del Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta dove si trova ancora la salma, sotto sequestro, all’istituto di medicina legale.