Licola. L’ha violentata approfittando dell’assenza dei genitori di lei, poi, quando la ragazza lo ha denunciato, l’uomo ha tentato il suicidio. Il dramma si è consumato a Licola mare, quartiere degradato all’estrema periferia di Pozzuoli. Domenica sera lo zio della vittima ha attirato in un tranello la sua nipotina e, dopo averla fatta entrare in casa, avrebbe abusato di lei. Sul corpo della ragazza i sanitari dell’ospedale di Pozzuoli avrebbero riscontrato segni compatibili con una violenza sessuale.
Il0 trentacinquenne, padre di due bambini, con la scusa di doverle consegnare alcuni dvd, ha chiamato la nipote e le ha chiesto di che era impegnata in un seggio elettorale e dei figli che si trovavano a casa dei nonni. Dopo le prime avance, l’uomo l’avrebbe condotta in una stanza e avrebbe abusato di lei. Inutili sarebbero state le sue resistenze: la sedicenne avrebbe anche provato a chiedere aiuto, ma nessuno dei vicini è riuscito a sentirla.
L’uomo, dopo essere venuto a conoscenza della denuncia sporta nei suoi confronti, lunedì mattina ha tentato il suicidio ingerendo una grossa quantità di psicofarmaci: soccorso da alcuni familiari, è stato trasferito all’ospedale Santa Maria delle Grazie.