MARCIANISE. Ritrovato il certificato di nascita di Federico Quercia, giornalista, filologo, scrittore educatore e figura di spicco del Risorgimento italiano, nato a Marcianise il 21 febbraio 1824. Oggi, in occasione della ricorrenza del suo bicentenario, nell’aula consiliare è stato affisso un quadro contenete una copia del documento che accerta definitivamente appunto la data della sua nascita, questione su cui gli storici erano divisi tra il 21 e 23 febbraio del 1824.
Il ritrovamento è avvenuto grazie a un intenso lavoro di ricerca con la consultazione di tutte le fonti possibili.
La scoperta qualche settimana fa, quando l’assessore alla cultura Lisa Froncillo, insieme al presidente dell’associazione Risvegli Culturali Donato Musone e alla funzionaria comunale Susy Foggia, ha recuperato in un antico archivio lo storico documento.
L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Trombetta per l’intero anno promuoverà molte iniziative mirate a valorizzare la figura di quest’uomo, figlio della nostra città, che a quest’ultima ha portato lustro, personaggio poliedrico, spesso scomodo nel ruolo di giornalista e attivista politico, ma anche fine letterato.
Allievo di alcune delle personalità più brillanti dell’Ottocento, come Basilio Puoti, Luigi Palmieri, Roberto Savarese e Francesco de Sanctis, a causa delle sue Idee liberali fu incarcerato per 18 mesi dal regime borbonico. Collaboro’ con il Nazionale, di cui tu anche direttore, fondò il Secolo XIX, e dopo il trasferimento a Firenze lavorò con la Nazione, dove ebbe il privilegio di entrare in contatto con Camillo Benso conte di Cavour e Vittorio Emanuele II, diventando promotore dell’Unità Italiana e seguendo più tardi come cronista la Spedizione dei Mille. Fu docente universitario, preside del Liceo Classico di Capua e Regio Provveditore agli studi di Terra di Lavoro e altre importanti province come Chieti, Benevento e Foggia