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Scopre che il reddito di cittadinanza è solo 100 Euro e si sente male

Nazionale. Quando ha scoperto che il suo personale reddito di cittadinanza sarebbe stato di appena 127 euro anziché i 780 che pensava le spettassero, una donna sulla quarantina ha avuto una crisi di nervi e si è rifiutata di uscire dalla sede dell’Inps di Prato, in via Valentini, finché non le avessero dato mille euro. Si è reso necessario l’intervento della polizia e di un’ambulanza per convincerla a uscire.

 

È il secondo episodio analogo che avviene, nel giro di pochi giorni, all’Inps di Prato, dopo lo spogliarello inscenato per protesta da un altro utente scontento della cifra erogata.
A rendere noto l’episodio è la Cgil Fp che torna a chiedere, con il segretario Sandro Malucchi, un incontro ai vertici di Inps per “prevenire – come si legge nella nota – inutili e pericolose diatribe agli sportelli, che mettono a rischio la sicurezza dei lavoratori in front-office”.
“Ribadiamo la necessità – scrive Malucchi – di incontrarvi al fine di ricevere rassicurazioni relativamente le attività di sportello che è diventato sempre di più il terminale di istanze crescenti dei bisogni della cittadinanza: dall’assistenza al sostegno al reddito, alla previdenza”.