Santa Maria a Vico. Poteva andare molto peggio ad ora di pranzo se non fosse stato per la prontezza e la sensibilità del dirigente scolastico che ha annusato il pericolo e ha chiamato i carabinieri.
Botte all’istituto Majorana di Santa Maria a Vico, la scuola professionale. C’è stata una colluttazione all’interno dell’istituto, tra studenti. Qualcuno poi ha lasciato intendere che la cosa non sarebbe finita lì: “Li aspettiamo fuori, gli diamo una lezione”.
Ed in effetti all’esterno del plesso un gruppo di ragazzi si stava organizzando per mettere a segno un vero e proprio raid: 10 contro 2, queste le proporzioni. (C’erano dei paliatoni pronti, forse peggio).
Nel gruppetto di questi ‘guappi’ di cartone c’erano figli di pregiudicati conosciuti, alcuni della frazione San Marco Trotti.
E cosi il vicepreside Migliore ha chiamato il 112 e la presenza dei carabinieri ha indotto il crocchio di studenti aggressivi a desistere e disperdersi. Qualcuno anziché tornare col pullman è andato via a bordo di una Fiat deluso per non aver potuto completare il piano che era stato organizzato, altri sono saliti sui motorini.
Complimenti quindi a questo dirigente che siamo sicuri chiuderà il cerchio della vicenda, pare che alcuni genitori di ragazzi si siano fatti sentire proprio per scongiurare eventuali altri episodi.