CELLOLE. Militari appartenenti al Nucleo Carabinieri Forestale di Sessa Aurunca, alla Loc. “Borgo Centore”, in agro del comune di Cellole, hanno accertato un avvenuto spandimento di liquami zootecnici all’interno di terreni agrari, accumulati in quantità tali da formare grosse pozzanghere e ruscellamenti. L’odore sgradevole e caratteristico, nonché la colorazione, lì faceva inequivocabilmente identificare come liquami zootecnici.
Da accertamenti effettuati si è risaliti al titolare dell’azienda zootecnica, al quale è stato posto in sequestro l’autobotte utilizzata per lo spandimento dei liquami zootecnici poiché essa è stata rinvenuta ancora colma di effluenti ed il tubo di fuoriuscita dei liquami è risultato intriso dai residui degli stessi con odore molesto.
Il titolare dell’azienda zootecnica è stato deferito in stato di libertà per lo specifico reato previsto dal Testo Unico Ambientale in relazione all’utilizzazione agronomica al di fuori dei casi e delle procedure ivi previste. In regione Campania, salvo eventuali specifiche deroghe, è vietata la pratica dello spandimento degli effluenti zootecnici dal 1° dicembre fino alla fine del mese di febbraio dell’anno successivo.