Marcianise. Approvato il nuovo Piano Urbanistico Comunale. Con il voto favorevole della sola maggioranza e l’astensione della minoranza, al termine di una lunga seduta, la città di Marcianise a distanza di 46 anni si dota di un nuovo strumento per regolamentare il suo futuro sviluppo urbano e territoriale.
L’ultimo Piano risaliva al 1977, allora si chiamava Piano Regolatore Generale, e fu oggetto nel corso degli anni di ben due varianti, la prima generale nel 1983 e l’ultima solo parziale nel 1996.
Dopo un iter molto travagliato che ha attraversato diverse Amministrazioni, l’incarico per la sua redazione fu assegnato nel 2008 al professore Loreto Colombo, si concretizza una grande opportunità per il territorio di Marcianise. Si tratta del primo importante risultato dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Trombetta.
Le zone maggiormente edificabili
Con il nuovo piano ci sarà un significativo ampliamento delle zone di edificabilità in particolare in via Santella, nei rioni Loriano e Medaglie d’oro, in località Airola e nel comparto di via Fratelli Cairoli.
La mission centrale del Puc è la rigenerazione urbana del territorio. Per la concretizzazione di questo obiettivo sono stati inseriti degli incentivi urbanistici stabili che consentiranno, indipendentemente se siano progetti di semplice ampliamento o ricostruzione, aumenti di volumetria in alcuni casi fino al 35% , a prescindere dalla Legge Regionale vigente in materia, ma anche introdotti due nuovi strumenti come la perequazione, in caso di progetti presentati in forma associata, e la compensazione, opportunità entrambe che permetteranno ai cittadini di ottenere il riconoscimento nella zona C, l’area a ridosso delle scuole secondarie di via Leonardo Da Vinci, di una cubatura pari o doppia, a seconda se si tratti rispettivamente della cessione al Comune di edifici o di terreni non edificati. La proiezione rivela che complessivamente il Puc consentirà la realizzazione di nuovi 400 alloggi.
Le caratteristiche dello strumento
Durante la seduta la stessa maggioranza ha anche presentato una serie di emendamenti che consentiranno di aumentare le altezze da 11 a 13 metri nelle aree residenziali, recuperare i locali seminterrati per l’utilizzo ai fini commerciali e artigianali, modificare le altezze degli opifici da 15 a 20 metri per favorire anche l’insediamento delle aziende che si occupano di logistica e realizzare nuovi opifici per la creazione di un polo dell’artigianato locale nell’area industriale già urbanizzata dell’Oromare.
“E’ una giornata storica per Marcianise – ha commentato il sindaco Antonio Trombetta – questa sera consegniamo ai cittadini uno strumento eccezionale che darà risposte concrete ai bisogni del territorio grazie a nuovo sviluppo. E’ un risultato che appartiene innanzitutto alla città. A noi va sicuramente il merito di avere lavorato senza sosta in questi pochi mesi per mantenere la promessa assunta in campagna elettorale di approvarlo entro la fine del 2023. Voglio ringraziare quanti in questo inizio di consiliatura si sono adoperati per il raggiungimento di questo obiettivo, in particolare l’assessore all’Urbanistica Stefano Farro e i funzionari, gli architetti Aniello Iuliano e Angelo Piccolo, e naturalmente il redattore del piano, il professore Loreto Colombo e i consiglieri comunali tutti. Sicuramente l’approvazione all’unanimità del Puc avrebbe rappresentato un segnale estremamente positivo per la città ma siamo ugualmente sodisfatti di non avere incassato dalla minoranza il voto contrario. Mi auguro che il tempo ci consentirà nei prossimi mesi di recuperare e costruire con l’altra parte le condizioni per un confronto serrato ma costruttivo per condividere gli indirizzi dei futuri piani particolareggiati”.