L’e-commerce nel nostro Paese è stato protagonista di una crescita esponenziale, specialmente avvenuta negli ultimi anni. Oggi gli e-commerce rappresentano un elemento molto importante nell’economia digitale. Ma a che cosa sono dovute queste crescite così significative? E quanti sono gli e-commerce presenti nel nostro Paese? È interessante scoprire anche i settori specifici in cui il commercio elettronico opera. Esaminiamo più nello specifico questi aspetti.
A chi affidarsi per un e-commerce
Il business degli eCommerce continua a rappresentare un’opzione appetibile per molte realtà commerciali e artigianali; ovviamente, poiché il mercato è già abbastanza competitivo, chi decide di entrarci oggi – specialmente in determinati settori – ha bisogno di appoggiarsi a diverse figure professionali operanti nel digital marketing (si va dal consulente SEO al social media manager, passando per un esperto di analisi UX) per poter ambire al raggiungimento di obiettivi di conversione soddisfacenti.
L’Italia ha visto portare avanti una grande crescita per quanto riguarda il numero degli e-commerce. Questo incremento è stato spinto per alcuni versi dalla pandemia di Covid 19, che ha portato molti utenti a rivolgersi allo shopping online. Secondo alcune stime, in Italia esisterebbero diverse migliaia di negozi elettronici, con una continua tendenza alla crescita.
I settori più operativi
Gli e-commerce italiani operano in diversi settori, fra i quali i più rilevanti comprendono, per esempio, quello della moda e degli accessori. Ci sono molti negozi online dedicati all’abbigliamento, alle scarpe e agli accessori. Possono vendere prodotti di lusso e marchi più accessibili.
Poi c’è il settore della tecnologia e dell’elettronica, con vendita di dispositivi elettronici, gadget tecnologici, software e componenti per computer in generale. Non dimentichiamo i libri e l’intrattenimento, con gli ebook e i media digitali, giochi, musica e film.
Un altro settore molto importante è quello degli alimentari e delle bevande, soprattutto tramite lo sviluppo di e-commerce specializzati in prodotti gourmet, prodotti tipici regionali e vini. Un altro settore particolarmente operativo nel commercio elettronico è quello dell’arredamento e della casa, con specificità che variano dal design moderno a quello tradizionale.
Non possiamo non citare il settore della salute e della bellezza, con e-commerce che mettono a disposizione degli utenti cosmetici, prodotti per la cura personale e integratori.
Le innovazioni e le tendenze future per gli e-commerce
L’innovazione sicuramente è fondamentale per delineare il futuro degli e-commerce in Italia. Le aziende oggi si adeguano ad offrire performance molto più elevate e di qualità, sfruttando le ultime tecnologie, come, per esempio, il machine learning, l’intelligenza artificiale e la realtà aumentata. Tutto questo contribuisce a migliorare le esperienze di acquisto online.
Soprattutto queste tecnologie puntano su un’esperienza personalizzata, sulla segnalazione più accurata dei prodotti e su un’esperienza utente immersiva, capace di coinvolgere maggiormente.
L’importanza del mobile commerce
Non bisogna trascurare, nel considerare la crescita e il ruolo sempre più essenziale che gli e-commerce svolgono, quanto conti il mobile commerce. È chiaro che il tutto è collegato ad un uso sempre più popolare degli smartphone e degli altri dispositivi mobili per gli acquisti online. Seguendo questo trend, gli e-commerce italiani stanno ottimizzando i loro siti web per i dispositivi mobili e stanno sviluppando e rilasciando app dedicate.
Allo stesso tempo, non bisogna trascurare l’aspetto dell’integrazione con i social media. I social, come Instagram e Facebook, rappresentano dei canali fondamentali per gli e-commerce, soprattutto per raggiungere clienti, per promuovere prodotti e per il processo di fidelizzazione.
Il ruolo del mercato globale
Gli e-commerce italiani spesso non si limitano soltanto al mercato interno. Molti negozi online stanno espandendo la loro presenza al mercato internazionale, soprattutto puntando su prodotti che hanno il cosiddetto marchio made in Italy. Tutto ciò aumenta la base dei clienti e contribuisce a promuovere la cultura e i prodotti italiani in tutto il mondo.
