SUCCIVO. Tratto a giudizio per il reato di evasione, il giudice lo assolve.
La decisione, assunta dal Tribunale di Napoli Nord, in occasione della udienza predibattimentale, ha riguardato Gennaro Di Maio, 35 anni di Succivo, attualmente in carcere per associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, dopo una condanna definitiva ad 8 anni e 10 mesi. La vicenda risale al periodo in cui Di Mario era agli arresti domiciliari. A seguito di un controllo da parte dei Carabinieri, veniva trovato nei pressi dell’androne di accesso all’abitazione sulla pubblica via.
Il giudice, su richiesta dei difensori Vincenzo Guida e Filomena Belardo, ha assolto l’imputato, ritenendo che l’androne sia una una parte della abitazione dove si svolge la vita quotidiana. Per cui l’imputato non avrebbe commesso il reato di evasione.