Casaluce. Il momento della sospirata pensione di era trasformato in un inferno per moglie e figlia costrette a subire le sue angherie.
Insulti, minacce, ma soprattutto botte assestate alla consorte ed alla figlia ormai grande anche per il più stupido dei motivi. È stato questo scenario che ha convinto dopo la denuncia la magistratura a intervenire. Così sono scattate le manette per un 71enne di Casaluce accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni. Le vittime sono, come detto, le sue conviventi: mogli e figlia.
L’uomo è stato allontanato di casa e poi trasferito presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere secondo l’ordinanza notificata dai carabinieri della stazione di Casaluce. La notizia ha destato molto scalpore perché la famiglia è nota: l’indagato è un ex dipendente di un Consorzio.