Recale. La minoranza di Recale con Angelo Racioppoli e il collega Vincenzo Orballo, esulta all’indomani del consiglio comunale di ieri.
“Hanno dovuto rimandate il punto e abbandonare l’aula.
Ieri sera, in consiglio comunale – fanno sapere – si è discusso del Bilancio consolidato, che ha lo scopo di rappresentare in modo corretto e veritiero la situazione finanziaria e patrimoniale e il risultato economico delle varie attività svolte dal Comune, attraverso le proprie società controllate e partecipate.
Quando, a norma del Regolamento di contabilità (che, per inciso, non risulta neppure pubblicato sul sito del Comune, in disprezzo alla trasparenza amministrativa), il consigliere Vincenzo Orballo ed io abbiamo fatto notare all’assemblea che era stato violato il tempo minimo, inderogabile, dei 20 giorni per la messa a disposizione degli atti del bilancio all’intera assemblea, la maggioranza è andata in agitazione. È stato davvero imbarazzante, lo dico da cittadino, osservare presidente del Consiglio, sindaco, assessori e consiglieri che cercavano un appiglio normativo che ci smentisse. Alla fine, messi in riga dal segretario comunale, hanno dovuto darci ragione, a conferma che non conoscono neppure i regolamenti che essi stessi approvano.
Stiamo messi male”.