MARCIANISE. Libero con l’obbligo di firma per tre volte a settimana Fabio Buanno Junior, il 22enne di Marcianise, fermato dopo un inseguimento da brividi sulla Domiziana nei giorni di Ferragosto ed accusato di resistenza a pubblico ufficiale. In queste ore si è tenuta la direttissima.
Il pm aveva invocato l’obbligo di dimora a Marcianise per il giovane, figlio di un uomo, considerato in passato vicino al clan Belforte, libero dopo aver pagato il suo debito con la giustizia e poi deceduto. Accolta dal gip Riccio l’istanza del legale del giovane, difeso dall’avvocato Pasquale Delisati. Il 22enne affronterà da libero il processo in abbrevviato, fissato per il 21 settembre: è stato fermato nella giornata di Ferragosto sulla Domiziana, dai carabinieri della Compagnia di Sessa Aurunca, impegnati in un servizio di controllo del territorio.
I militari hanno visto sfrecciare verso di loro, a velocità sostenuta, un autovettura Smart, il cui conducente, incurante dell’alt intimatogli militari ha pericolosamente accelerato. Ne è scaturito un inseguimento che si è protratto per 6 km, fino quando i carabinieri sono riusciti a bloccare l’auto del fuggitivo in viale Risorgimento, nel comune di Cellole.
Il giovane alla guida, a seguito di immediati accertamenti, è risultato non essere in possesso della patente di guida perchè già precedentemente ritirata. Inoltre, nel corso della perquisizione personale e veicolare è stato trovato in possesso di una dose di hashish, per la quale sarà segnalato all’autorità amministrativa competente.
