Regionale. E’ terminata all’alba, nella provincia di Siena, la fuga di Armando Del Re, ritenuto colui che venerdi’ scorso, in piazza Nazionale a Napoli, ha sparato piu’ volte contro Salvatore Nurcaro e ferito la piccola Noemi e sua nonna, Immacolata Amodio. Secondo quanto si e’ appreso, sarebbero state determinanti alcune intercettazioni gia’ in corso sui due indagati a portare gli inquirenti sulla pista giusta.
Attivita’ poi corroborate da elementi (immagini dei sistemi di videosorveglianza, identikit e notizie raccolte sul territorio) che hanno dato esito positivo. All’operazione hanno preso parte tutte le forze dell’ordine, i carabinieri, la Guardia di Finanza, e la Polizia di Stato. Il provvedimento di fermo nei confronti di Armando Del Re e del fratello Antonio e’ stato emesso dai pm Antonella Fratello, Simona Rossi e Gloria Sanseverino (coordinati dal procuratore Giovanni Melillo e dall’aggiunto Giuseppe Borrelli) che hanno ravvisato un imminente pericolo di fuga. E, infatti, sia Armando che Antonio erano lontani dal rione delle “Case Nuove” di Napoli.
Armando Del Re è stato fermato in un autogrill sulla Siena-Bettole: era disarmato e non ha opposto resistenza. Il fratello è stato rintracciato nei pressi di Nola.
Il commento di Salvini
“Complimenti a forze dell’ordine, inquirenti e magistratura per la cattura del delinquente che ha sparato alla piccola Noemi. Nessuna tregua contro camorristi e criminali, lo Stato e i napoletani vinceranno la sfida. Lo stato risponde con i fatti e non con le parole”. Così il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini commenta l’arresto del presunto responsabile della sparatoria in piazza Nazionale a Napoli annunciando che giovedì sarà a Napoli per il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica.