NAZIONALE – Questa estate fa sinonimo con rincari. Prezzi degli aerei schizzati alle stelle, ombrelloni e sdraio più cari, così come alberghi e appartamenti. È ovvio che le zone più gettonate sono anche diventate quelle più costose proprio per la grande richiesta che quest’anno tali località di villeggiatura stanno ricevendo. Al primo posto Grecia e Spagna prese letteralmente d’assalto dai turisti italiani, compresi numerosi campani che hanno preferito queste località marittime a quelle italiane.
Poi ci sono i furbi, coloro che ad Ibiza e Mykonos hanno preferito altre mete molto più economiche ma che a bellezza paesaggistica non hanno nulla in meno rispetto a queste località più rinomate. Pensiamo a Pag in Croazia, stesse bellissime spiagge, stessa movida di Ibiza ma decisamente più a buon mercato. O a Saranda, metà che sta prendendo valore negli ultimi anni con spiagge paradisiache, mare cristallino e prezzi super convenienti. Per chi guarda invece oltre Europa e punta a zone paradisiache come Bali in Indonesia, l’alternativa low cost è Colombo in Sri Lanka dove ci si gode la natura e le spiagge incontaminate a prezzi inferiori e con meno gente.
Chi invece adora visitare una capitale europea stando al fresco come ad esempio Amsterdam perché non virare su Gothenburg in Svezia che offre canali altrettanto belli, atmosfera vivace e moderna. Insomma anche nell’organizzare le vacanze servirebbe un po’ di fantasia e non adeguarsi alle masse che spingono verso le solite località. Per chi ama la curiosità ed esplorare, andare alla ricerca di luoghi meno conosciuti ma che non hanno nulla da invidiare agli altri è straordinario e rappresenta un’ottima soluzione anche per spendere meno.