Capodrise. La città di Capodrise tira un sospiro di sollievo, evitando l’ennesimo commissariamento. Vincenzo Negro pochi minuti fa ha ritirato le dimissioni che aveva protocollato il 3 luglio.
Oltre due settimane di riflessioni all’interno della maggioranza nella speranza di ritrovare l’unità per centrare gli obiettivi prefissati ad inizio consiliatura.
Le sue dimissioni
Queste le motivazioni scritte nella lettera protocollata il 3 luglio: Non ritengo ad oggi che sussistano più i presupposti e le condizioni politico amministrative per portare avanti il mandato istituzionale conferitomi dalla cittadinanza, a ragione del fatto che la prima fase della consiliatura è stata caratterizzata da numerose iniziative intraprese e da molteplici obiettivi raggiunti, visibili come dato oggettivo, inconfutabile, nonostante i numerosi ostacoli posti in essere dagli stessi componenti della maggioranza.
Tuttavia alla data di oggi, devo evidenziare come tali ostacoli siano divenuti ormai insormontabili e tali da non consentire a questa maggioranza di remare tutti nella medesima direzione: di fatto sono state anteposte le ambizioni e i personalismi rispetto all’interesse della città.
Proprio per evitare tutto questo e del momento che questa logica non mi appartiene, ho cercato di aprirmi al confronto ed al dibattito politico, auspicando che le mere discrasie interne potessero essere risolte mediante un’interazione costruttiva, rivolta al fine unico del benessere della collettività tutta.
Purtroppo nonostante i numerosi tentativi realizzati, non sono riuscito a ricomporre la situazione, ripristinando quell’unicità di intenti che aveva originariamente caratterizzato il percorso di questa maggioranza e che portato la medesima a vincere.
Alla luce di tutto questo rassegno le mie dimissioni dalla carica di sindaco.
Chiaramente Negro ha da ora 20 giorni per ritirarle, altrimenti la città avrà un anno di commissariamento, una vera iattura per tutti i cittadini. Davvero incredibile che si sia arrivati a questo punto, vedremo cosa accadrà…