Marcianise. Un consiglio comunale con la maggioranza che va sotto su un ordine del giorno presentato da un suo consigliere, una nota stizzita del sindaco che sconfessa un suo assessore e gli ritira la delega (il provvedimento nei confronti di Antonio Golino è stato firmato proprio in queste ore, ndr) e la presidenza di una Commissione, la quarta, che va all’opposizione (eletto, Nicola Russo dei Moderati in Azione, lista a sostegno di Lina Tartaglione).
C’è già aria di resa dei conti nella maggioranza appena uscita dalle urne e le opposizioni rilanciano: “La voglia di vincere ad ogni costo non è mai qualcosa di positivo per la città e alla fine, appare tutto un massacro all’ultima poltrona”. Così Lina Tartaglione che dai banchi dell’opposizione si dice “rammaricata per l’ennesima occasione di crescita mancata per Marcianise e per l’abbandono a cui- dice- ci hanno ridotti. Siamo in mano ad incapaci. Speriamo per la città, che le coelse possano cambiare ma non ci sono al momento segnali positivi. In questa confusione, Marcianise langue ed è per questo che nell’ultimo consiglio comunale ho scelto di non intervenire in aula sulle polemiche ma solo per parlare di disagi e problemi dei nostri cittadini”.
Il riferimento è all’interrogazione sulla situazione di abbandono degli alberi nella zona di via Falcone: “Abbiamo chiesto alll’assessore competente (Pasquale Salzillo) la verifica della compatibilità degli alberi messi a dimora nella zona di via Giudice Falcone con l’ambiente residenziale circostante per capire se sono stati rispettati i limiti e le distanze e per intervenire a brevissimo termine con interventi specifici atteso che le radici e i rami delle piante hanno dilvelto i marciapiedi e danneggiato le case private così come emerge anche da una petizione dei residente di via Giudice Falcone depositata al Comune in data 15.06.2023”.
“Se la maggioranza è impegnata a risolvere problemi di spartizione, alla città pensiamo noi dalle opposizioni per quel senso di responsabilità che abbiamo promesso e che abbiamo”.