In collaborazione con Adnkronos. Un’opportunità di formazione per 19 studenti con laurea magistrale in materie tecnico-scientifiche, per essere formati su nuove tecnologie digitali e ingegneristiche in vista di entrare a far parte del team che opera nella sede Terna di Salerno. È quella offerta dalla seconda edizione del Master di II livello “Digitalizzazione del sistema elettrico per la transizione energetica”, promosso da Terna nell’ambito del progetto Tyrrhenian Lab e presentato a Salerno da Giuseppina Di Foggia, Amministratore delegato di Terna, da Francesco Del Pizzo, Direttore Strategie di Sviluppo Rete e Dispacciamento di Terna nonché Presidente e Coordinatore Scientifico del Tyrrhenian Lab, e dal Professor Vincenzo Loia, Rettore dell’Università degli Studi di Salerno.
Il progetto Tyrrhenian Lab ha l’obiettivo di istituire, in collaborazione con i tre atenei di Cagliari, Palermo e Salerno, un centro di formazione di eccellenza distribuito nelle sedi delle città in cui approderanno i cavi del Tyrrhenian Link, l’elettrodotto sottomarino di Terna che unirà la Sicilia alla Campania e alla Sardegna, per un totale di 950 km di collegamento e 3,7 miliardi di euro di investimenti, favorendo l’integrazione dei flussi di energia proveniente da fonti rinnovabili.
Terna investirà 100 milioni di euro dal 2022 al 2026 per sviluppare le competenze necessarie a gestire un sistema elettrico in costante evoluzione. Finalità del Master è quella di creare nuove professionalità dotate di competenze manageriali, ingegneristiche, informatiche e statistiche. Inoltre, gli eccellenti risultati ottenuti lo scorso anno hanno spinto Terna ad ampliare il numero dei posti disponibili per questa seconda edizione, da 45 a 57.
“Per un’azienda come Terna, che svolge un ruolo cruciale per il sistema Paese, la formazione e lo sviluppo di competenze tecniche e trasversali di alto livello rappresentano uno dei punti cardine della strategia di crescita a lungo termine. Grazie al Tyrrhenian Lab potremo contare su future colleghe e colleghi in grado di affrontare le complesse dinamiche del mercato dell’energia e di saper cogliere le opportunità offerte dal processo di transizione energetica in corso. Terna ha deciso di puntare anche sulla valorizzazione del Mezzogiorno, territorio di fondamentale importanza strategica in termini di risorse e capitale umano. Ringrazio, dunque, gli atenei di Palermo, Cagliari e Salerno per il solido rapporto di collaborazione strategica creato nel tempo e per aver creduto nella rilevanza di questa iniziativa”, ha dichiarato Giuseppina Di Foggia, Amministratore Delegato di Terna.
“Come mi piace spesso sottolineare, il futuro dei nostri giovani è declinato al presente. Le università non hanno solo il compito ma anche il dovere di tracciare la strada di questo futuro. Occasioni di formazione sul campo come questa rappresentata dal Master di Terna sono una delle progettualità che mettiamo a disposizione dei nostri laureati e del loro percorso di professionalizzazione. Questa opportunità rappresenta anche un nuovo modo per l’Università di rafforzare in maniera concreta il legame con i grandi network nazionali, espressioni importanti di innovazione e sostenibilità del nostro Paese” ha dichiarato il Professor Vincenzo Loia.
I 19 studenti che potranno accedere al Master, al termine dei 12 mesi, saranno assunti nella sede Terna di Salerno. Domande entro il 4 settembre.