AVERSA. È stata nuovamente posta sulla panchina gialla ad Aversa nella centrale via Roma, la targa in memoria di Gino Strada, il fondatore di Emergency scomparso il 13 agosto 2021. La targa dell’associazione Controsenso era stata sradicata da vandali nello scorso mese di febbraio, poco dopo essere stata installata. Gli attivisti dell’associazione, che ne avevano denunciato indignati la sparizione, l’hanno rimessa al suo posto, sulla panchina gialla, dove è stato creato, spiegano in una nota, “un piccolo spazio sociale a disposizione di tutta la cittadinanza. Un posto dove riflettere, ricordare vite umane scomparse, o semplicemente incontrarsi”.
“Quella targa – ricordano i responsabili di Controsenso – fu sradicata non perché non piacesse Gino Strada, ma perché questa città soffre di un grande male: il vandalismo. La panchina gialla è rimasta spoglia per un po’ di tempo, ma ora non lo sarà più: abbiamo affisso una nuova targa, con la stessa frase, per la stessa persona, esempio di virtù e di vita. Siamo sinceri: non ci aspettiamo rimanga lì per molto, perché ad Aversa funziona così, passa il gruppetto di incivili che ha come unica forma di divertimento la distruzione e il vandalismo”
. “Eppure un’altra cosa la assicuriamo, ben più importante: ogni qualvolta quella targa verrà tolta da lì, noi la rimetteremo, se necessario due, tre, dieci o cento volte. Perché così va combattuto il vandalismo. Ringraziamo la cittadinanza che quel piccolo luogo lo rispetta, cosicché Gino Strada, Giulio Regeni, Patrick Zaki e tutte le donne e gli uomini vittime di soprusi e abusi in tutto il mondo non possano mai essere soli”, concludono.