Nazionale. È stato scoperto che 8.968.754 di dispositivi digitali sono infetti da un virus preinstallato di fabbrica dall’azienda Lemon Group. Si tratta di smartphone, smartwatch (anche per bambini), TV Box Android e Smart TV. A scoprire il virus è stata l’azienda di cyber sicurezza Trend Micro che ha spiegato come diverse aziende hanno l’usanza di installare dei virus prima di far uscire i prodotti dalle loro fabbriche.
Si tratta di software che ordinano al dispositivo di scaricare altro codice, che in alcuni casi traccia in modo molto accurato il comportamento dell’utente arrivando persino a leggere gli SMS e le password di WhatsApp e Facebook. I dispositivi infetti sarebbero in 180 paesi del mondo e per fortuna solo il 4% è stato venduto in Europa.
I brand coinvolti sono tantissimi, si parla di almeno 50 anche se per la maggior parte sono low cost di fascia bassa. Per questo a volte il risparmio non rappresenta mai un vantaggio. Farsi abbindolare dal prezzo accessibile di un dispositivo tecnologico è facile, ma non sappiamo cosa si cela dietro quel prezzo così basso.
Cosa rischia chi dovesse avere un dispositivo infettato? Il malware può essere usato per scopi anche illegali. Si tratta di uno spyware che tiene traccia delle gesta dell’utente inviandoli poi ad un server remoto.
Nella migliore delle ipotesi questi codici ci spiano per usare i dati raccolti a fini pubblicitari, ma se lo scopo fosse solo questo non ci sarebbe alcun motivo di leggere anche gli SMS e le password delle app installate.