Sparanise/Roma. Il Concerto del Primo Maggio promosso da CGIL, CISL e UIL tornato in Piazza S. Giovanni è stato un grande momento di aggregazione e un forte segnale di speranza. Un messaggio quello di oggi che è arrivato al cuore di molti, messaggio che più volte gli artisti hanno gridato nel corso dell’evento: “E’ la musica che unisce”
Ha condurre l’evento c’era Ambra Angiolini seguita da Fabrizio Biggio. Sul palco si sono avvicinati nomi noti e meno noti del panorama musicale, attori, scrittori e intellettuali in un racconto collettivo fatto di parole e musica che hanno coinvolto il pubblico su temi che riguardano la nostra vita sociale: il lavoro, la sicurezza, i diritti, i giovani e i temi di più stretta attualità.
Il tema al centro del Primo Maggio 2023: “La costituzione”.
Un omaggio in occasione del settantacinquesimo anniversario del documento entrato in vigore nel 1948. Ogni artista infatti ha dovuto creare un hashtag con un diritto che secondo lui o lei gli appartenesse o mancava nella nostra costituzione.
Fra i tanti artisti spicca la cantante casertana rock Etta Di Marco che porta sul palco del primo maggio il suo ultimo singolo: “Mille Pare”. Singolo che cattura un’istantanea dei problemi e dei turbamenti che, fin troppo spesso, accompagnano i pensieri della Generazione Z accompagnata dalla sua band: Massimo Troisi (batteria), Mars Seajail (basso), V-Rus (chitarra)
Non solo rock ma anche pop è la carica che Etta mette nel continuare a scrivere le sue canzoni. Il suo mettere in note le proprie emozioni e stati d’animo è sincero e diretto, nei suoi brani come in “Mille Pare”continua la sua protesta e ribellione su delle problematiche che accomunano i giovani d’oggi.
‘Mille Pare’ parla di paranoie, malessere psicologico e disturbi della personalità: tutti gli elementi della Generazione Z, della quale Etta fa parte.
E’ stato un vero successo e una forte emozione sia per lei così giovane salire su un palco fianco a fianco ai big della musica insieme la sua band, sia per tutti coloro che la sostengono e la conoscono. La strada è ancora ricca di sorprese e soddisfazioni e per Etta ce ne sono ancora tante. Questa del concertone 1 Maggio è solo l’inizio. Forza Etta.
