CRONACA. Rischia di costare molto cara l’azione blasfema attuata il Venerdì Santo da un gruppo di ragazzi a Pontecorvo, comune del Basso Frusinate non lontano dal confine col Casertano.
I giovanissimi hanno urlato delle bestemmie mentre transitava la via Crucis attirando l’attenzione dei presenti e di uno in particolare. Per loro sfortuna si tratta del comandante della stazione di Pontecorvo, che ha partecipato al corteo della Processione.
Il maresciallo ha chiesto – come riferito da Il Messaggero – l’acquisizione delle immagini delle telecamere di sorveglianza per individuare i responsabili. Rischiano una multa che va dai 51 ai 309 euro; come recita il codice “chiunque pubblicamente bestemmia, con invettive o parole oltraggiose, contro la Divinità e chi compie qualsiasi pubblica manifestazione oltraggiosa verso i defunti”. E a giudicare dal clamore della vicenda potrebbe accadere anche molto presto.
