CASERTA. Oggi, 5 aprile 2023 nel Museo Michelangelo di Caserta si terrà il terzo evento di approfondimento del programma di “Caserta al tempo di Vanvitelli”, con tre momenti: mostra, convegno, visita museale animata.
Dalle ore 16 alle ore 20 (solo mercoledì 5 aprile) sarà possibile visita la mostra. L’esposizione presenterà una lettera autografa di Vanvitelli e un disegno artistico (non tecnico) che gli è stato attribuito, e alcune stampe sette-ottocentesche che raffigurano la Reggia e Caserta. Tutti gli oggetti appartengono ad una collezione privata e per la prima volta esposte al pubblico e in originale.
Aperto dai saluti istituzionali, dalle ore 17 alle ore 19 la terza sessione del convegno affronterà la storia della città di Caserta al tempo di Vanvitelli da prospettive assai diverse (ma tutte intriganti) e con relatori di assoluto rilievo accademico che presenteranno aspetti inediti o poco noti frutto delle loro ricerche.
Il prof. Riccardo Serraglio (Università della Campania “L. Vanvitelli”) chiarirà le vicende dei mulini di San Benedetto, di Briano e di Casagiove, così come ricostruite grazie alla documentazione d’archivio inedita.
Pietro Di Lorenzo (Museo Michelangelo), dopo quasi 20 anni dalle sue prime ricerche, proporrà ulteriori piccole scoperte utili per ricostruire il mondo musicale casertano del 1700 (città e dintorni immediati). Infatti, a parte le recenti ricerche del prof. Lucio Tufano sugli allestimenti realizzati nel teatro di corte della Reggia, il panorama della musica a Caserta continua a sfuggire. Parlerà di Strumenti, luoghi, occasioni, musiche, compositori e musicisti e presenterà una rilevantissima scoperta per Maddaloni.
La prof.ssa Danila Iacazzi (Università della Campania “Vanvitelli”) toccherà un tema cruciale per la vita artistica casertana del tempo, analizzando quanto e come il cantiere vanvitelliano fu luogo di formazione centrale per lo sviluppo di professionalità forestiere e locali, attive sul territorio e altrove in Italia e in Europa fino alla metà del secolo successivo.
Il prof. Antonio Rea (per conto del gruppo di ricerca coordinato dall’Associazione “Durante” con Rosa Condello, Marino Dell’Erba e Pietro Di Lorenzo) presenterà i principali risultati dello studio realizzato (da una fonte archivistica finora mai esplorata del Catasto Onciario del 1749) sugli abitanti, le economie e in generale la società del quartiere Torre di Caserta.
Chiuderà la sessione il prof. Antonio Salvatore Romano (Pontificia Facoltà Teologica Italia meridionale) storico della Chiesa, con una panoramica sulle vicende ecclesiastiche casertane e sul vissuto religioso in Terra di Lavoro negli anni di attività di Luigi Vanvitelli, vicende ad oggi quasi del tutto ancora oscure.
Programma, titoli e sintesi delle relazioni: http://assodur.altervista.org/
Al termine del ricco pomeriggio culturale (ore 19 circa) si terrà la visita guidata animata (anche in abito antico) al Museo Michelangelo realizzata dagli educatori del Museo Michelangelo (studenti dell’ITS Buonarroti, guidati dalla responsabile dei servizi educativi, prof.ssa Nives Chiavarone).
E “Caserta al tempo di Vanvitelli” offrirà anche l’occasione di sperimentare cibo per la mente e cibo per il corpo! Infatti sarà possibile prenotare (entro lunedì 3 aprile e a un prezzo molto economico) un sacchetto cena con menu storico “A tavola al tempo di Vanvitelli”, preparato dall’Associazione Culturale “Tempo di Festa”, esperta nella ricostruzione di pietanze dai ricettari del tempo. Dettagli qui: http://assodur.altervista.org/
Programma completo degli eventi di Caserta al tempo di Vanvitelli
http://assodur.altervista.org/