San Felice a Cancello. Con un manifesto dal titolo ‘Ma quale era il problema?’, il candidato sindaco Emilio Nuzzo lancia un attacco ai rivali alla corsa per la fascia tricolore.
Ma quale era il problema?
II 2 giugno del 2022, in modo traumatico, terminava definitivamente l’Amministrazione Comunale, targata Giovanni Ferrara, per le dimissioni di 10 Consiglieri.
Ancora una volta San Felice a Cancello veniva consegnata nelle mani di un Commissario prefettizio per l’ordinaria amministrazione creando, in tal modo, altro danno ad un paese bisognoso di una guida politica e assetato di scelte strategiche importanti per poter intraprendere un percorso di rinascita e di riscatto.
Ancora una volta veniva tradita la fiducia che i cittadini avevano riposto in coloro che avevano eletti per farsi rappresentare e amministrare.
Ma l’irresponsabilità, l’incapacità e interessi di altro tipo precipitavano il paese nel caos e nel degrado più assoluto.
Oggi, alla vigilia di nuove elezioni per eleggere un nuovo Sindaco ed un nuovo Consiglio Comunale, i cittadini di San Felice a Cancello si ritroveranno, ancora una volta, sia coloro che di fatto hanno sfiduciato l’allora.
Sindaco, sia quelli che da fuori muovevano le fila.
E si ritroveranno con la solita, ennesima e grande contraddizione: ex consiglieri e assessori comunali sfiduciati, candidati insieme coloro che li hanno sfiduciati.
A questo punto sorge spontanea una domanda: – Scusate, ma quale era il problema visto che vi state riproponendo, come se nulla fosse, addirittura tutti insieme, sfiduciati e non?
Era così necessario regalare un altro anno di commissariamento, cioè di vuoto assoluto e di sofferenza al paese?
A questo punto una cosa risulta essere chiara ed evidente: di San Felice a Cancello, del degrado, dell’abbandono, dei problemi seri dei suoi abitanti a voi non è mai interessato niente.
L’unico problema vero che avevate, chissà per quali ignoti motivi!!!, era di liberarvi dell’ex Sindaco.
Ed ora, burattini e burattinai tutti pronti nuovamente per l’assalto alla diligenza.
Certo, la baldanza non vi manca.
Ma i cittadini di questa nobile terra, purtroppo per voi, non hanno l’anello al naso.
Con “coraggio e impegno” sapremo portare San Felice a Cancello fuori dalle secche per farla tornare a brillare.
EMILIO NUZZO