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Maurizio Marinella ospite del liceo Giordani

Caserta. L’Istituto tecnico industriale Liceo scientifico Francesco Giordani di Caserta ospita questa mattina il dottor Maurizio Marinella, per un incontro sull’imprenditoria. Presenti la dirigente Antonella Serpico, la relatrice e professoressa Annamaria Alois della seteria Alois, oltre al viceprefetto di Caserta.

La storia del brand

E. Marinella è un’azienda sartoriale a conduzione familiare fondata nel 1914 da Eugenio Marinella a Riviera di Chiaia, Napoli, specializzata nella realizzazione di cravatte e articoli di abbigliamento di lusso.

In aggiunta allo storico negozio napoletano, il marchio è presente nei negozi monomarca a Milano, Roma e Tokyo, oltreché in una serie di grandi magazzini in Europa, Estremo Oriente e Nord America.

Il 26 giugno 1914, l’imprenditore napoletano Eugenio Marinella inaugurò una bottega di 20 metri quadrati in Piazza della Vittoria, nel quartiere di Chiaia, dove si iniziarono a realizzare prodotti sartoriali su misura (in particolar modo camicie e cravatte) con sete stampate a mano in Inghilterra. La clientela originaria era prevalentemente composta da cavalieri e amazzoni della locale aristocrazia, complice la vicinanza della Villa Comunale e del percorso equestre ivi presente.

Nel corso degli anni, la clientela si è estesa esponenzialmente, fino a comprendere personalità di spicco della nobiltà e del jet set internazionale. Tra gli acquirenti più illustri, figurano il Principe Umberto II di Savoia e lo zio Emanuele Filiberto di Savoia-Aosta; gli imprenditori Gianni Agnelli, Aristotele Onassis, Silvio Berlusconi e Luca Cordero di Montezemolo

Nel 2017, quattro cravatte del marchio napoletano sono state esposte al MoMA di New York nell’ambito dell’esposizione Items: Is Fashion Modern?, dedicata ai prodotti iconici che hanno segnato il mondo della moda tra ventesimo e ventunesimo secolo.

L’azienda, tra le più celebri botteghe sartoriali di lusso al mondo, è oggi capeggiata da Maurizio Marinella (nel 2011 insignito dell’Ordine al merito del lavoro e dal figlio Alessandro.