Teverola. Mariagrazia Improda e Vincenzo Paone scendono in campo con Futura per Teverola. Una studentessa di Lettere e filosofia moderne ed un fisioterapista saranno candidati nella lista che vede Tommaso Barbato come aspirante Sindaco. “I giovani, le idee moderne e la voglia di fare hanno animato fin dall’inizio Futura per Teverola. La nostra squadra si propone come una forza mossa da entusiasmo e dal grande desiderio di rendere la nostra città migliore per tutti. In questa direzione abbiamo guardato quando abbiamo deciso di candidare Improda e Paone: due menti fresche e desiderose di contribuire al nostro progetto – ha dichiarato il candidato primo cittadino – una studentessa e un fisioterapista che hanno le idee ben chiare e che sono pronti a mettere la faccia per dare a Teverola quel cambio di passo che merita”.
“Ho scelto di candidarmi perché voglio dare il mio contributo a questa città. Non sarò perfetta, ma ce la metterò tutta per coinvolgere i cittadini e spingerli a fidarsi delle mie idee. Sono una ragazza come tante che non ha alcuna voglia di arenarsi davanti alla consapevolezza che ‘i grandi’ proveranno a ostacolarmi – queste le parole di Improda – ho deciso di presentarmi con il candidato sindaco Tommaso Barbato per la grande fiducia che ripongo in lui, consapevole del suo amore verso la nostra città. Mi sono schierata in prima linea nell’attuare una campagna elettorale che metta al centro il rinnovamento, i giovani e il futuro dell’amministrazione che ha decisamente bisogno di un assetto nuovo”.
“Il mio impegno politico nasce con Tommaso Barbato e la sua squadra per contribuire in modo trasparente alle tematiche reali del paese. Sono anni oramai che vivo un rapporto diretto con le persone e da qui nasce il mio impegno politico affinché tali criticità siano sostenute con impegno e costanza”, ha commentato invece Paone.
Le parole di Amelia Martino
New entry nella squadra di Tommaso Barbato. Dopo la presentazione di Giulio Menale e Maria Rosaria Colella a prendere parte al progetto “Futura per Teverola”, che va via via delineandosi, è Amelia Martino, classe ‘83, mamma e avvocato. “Vorrei che la casa comunale diventasse un palazzo di vetro. trasparenza e legalità dovranno essere la pietra miliare su cui ogni futuro amministratore dovrà fondare la propria azione. Una nuova prospettiva per Teverola è possibile. Crediamoci! solo così il “Comune” potrà diventare la casa di tutti i cittadini, al servizio dei cittadini” – afferma Amelia Martino – “Ho scelto Tommaso Barbato perché è l’amico di tutti, ho scelto Barbato per le sue spiccate doti di sensibilità e altruismo, e perché con grande umiltà si è rimesso in gioco”.
Da sinistra Martino, Improda e Paone