Roccamonfina. Scatta la chiusura per la macelleria dopo il primo alt.
Tutto è cominciato da un primo controllo del servizio veterinario igiene degli alimenti di origine animale del dipartimento di prevenzione. In quella circostanza gli ispettori avevano rilevato gravi carenze igienico sanitarie. A quel punto scattò prima ordinanza di chiusura che non venne però rispettata.
Il titolare della macelleria continuò a mandare avanti l’attività fino a quando non è scattato nelle scorse ore un nuovo controllo degli ispettori dell’Asl di Caserta.
Evidenziando che l’attività era ancora aperta nonostante il divieto, è scattato il sequestro penale della macelleria. Il titolare dell’attività commerciale è stato denunciato presso la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.
