BELLONA – Si aggrava la posizione per un 49enne di Bellona accusato di maltrattamenti contro l’ex moglie e violazione degli obblighi di assistenza familiare in caso di separazione. Il sostituto procuratore dinnanzi alla Prima Sezione Penale del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha chiesto la modifica dell’imputazione integrandola anche con la violenza sessuale.
Questo dopo la confessione della vittima che ha denunciato dinnanzi al pubblico ministero anche la violenza subita nell’aprile del 2016. La donna ha spiegato che quella sera l’ex marito abusò di lei tenendola per le mani e bloccandola sul letto per poi sfilargli i pantaloni intimandogli di adempiere ai suoi doveri di moglie. Il tutto sarebbe avvenuto mentre nella camera adiacente c’erano le figlie.
La donna ha spiegato che era dal 2005 che l’ex marito assumeva un comportamento morboso e umiliante controllando i suoi spostamenti e andando in escandescenza nel caso la donna sfuggisse al suo controllo. Verso la fine del mese di aprile si tornerà in aula per l’escussione dei testi.