CASALUCE. Sposata, madre di un figlio, laureata in legge ed insegnante presso un Istituto Primario di Napoli. E’ una donna in carriera la dottoressa Filomena Moccia, che si appresta ad affrontare la sua prima campagna elettorale da candidata consigliera tra le fila della lista “Idee in comune”, a sostegno del candidato sindaco Pasquale Bruno.
“Nella vita e, auspico da componente istituzionale, nella politica, amo dedicarmi alla formazione delle nuove generazioni – afferma -. L’idea di scendere in campo è maturata quando ho avuto l’occasione di avvicinarmi a persone simili a me, che credono esista ancora la buona politica, quella in cui alla parola seguivano i fatti. Una realtà intesa, prettamente, come servizio per la collettività e non come esercizio di potere. E’ partendo da un’onesta combinazione di idee e valori, condivisi in primis con il candidato a sindaco Pasquale Bruno e con gli altri componenti del gruppo, che ho deciso di metterci la faccia, col fine ultimo di lavorare per il bene del paese”.
Un passo effettuato con cognizione di causa: “Sono consapevole che le problematiche da affrontare a Casaluce sono numerose, a partire dai servizi praticamente assenti, passando per le infrastrutture, la sicurezza pubblica, l’ambiente, l’urbanistica, i giovani, lo sport, senza dimenticare gli anziani, i disabili e l’occupazione. E’ dovere di chi amministra l’ente comunale, cercare di dare delle risposte concrete a queste difficoltà comuni. E’ con la mia candidatura – ribadisce la dottoressa Moccia – che intendo offrire il mio impegno civile, garantendo un lavoro che, qualora dovessi essere eletta, svolgerò con grande senso di responsabilità ed umiltà. Dobbiamo creare condizioni di benessere per la comunità”.
Le iniziative della casalucese rispecchiano pienamente il principio fondante di cambiamento radicale che caratterizza “Idee in comune”: “Il nostro paese ha bisogno di un ricambio generazionale e di persone capaci, oltre che volenterose. Tutti abbiamo tanto da imparare, cercando sempre di rispettare i buoni valori morali ed etici, ma ce la metteremo tutta. Per questo mi rivolgo ai cittadini chiedendo loro di avere il coraggio di cambiare, perché la vostra fiducia sarà il pilastro su cui si ergerà la Casaluce del domani”.