CERVINO. Agevolazioni mensa scolastica: pubblicato il Bando per sostenere le fasce più deboli della comunità. Il sindaco Giuseppe Vinciguerra e l’Amministrazione Comunale, nella persona della consigliera delegata alla Pubblica Istruzione Maria Grazia Stravino, hanno disposto una riduzione totale del costo dei ticket per i nuclei familiari in cui siano presenti due o più figli, fruitori del servizio di refezione scolastica, stabilita sulla base dei rispettivi valori ISEE.
La riduzione sarà tanto maggiore quanto minore sarà il corrispettivo valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, traducendosi, nel dettaglio, nei seguenti sconti: 50 per cento in meno sul costo dell’intero blocchetto per un ISEE compreso tra 0 e 8.000,00 euro; 30 per cento in meno, se compreso tra 8.000,01 e 12.000,00 euro; 20 per cento, se rientrante tra i 12.000,01 e i 15.000 euro.
I destinatari saranno gli alunni dell’Istituto Comprensivo “E. Fermi”, sito in Via Cervino, frequentanti, a tempo pieno e con la relativa fruizione della mensa, la scuola dell’infanzia e la scuola primaria, presso il Plesso Capasso e il Plesso Forchia. Le istanze dovranno essere indirizzate, a mezzo PEC, all’indirizzo comune.cervino@asmepec.it oppure consegnate a mano presso l’Ufficio Protocollo del Municipio. Sarà, inoltre possibile, chiedere informazioni telefoniche all’Ufficio Affari Generali, negli orari di apertura al pubblico. Il termine ultimo, per l’invio o la presentazione in loco, è stato fissato per martedì 20 dicembre 2022. I moduli potranno essere scaricati dal sito istituzionale del Comune, nella sezione Albo Pretorio. Le domande saranno soddisfatte sulla base del budget disponibile, fermo restando che saranno effettuati opportuni controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese.
“Come promesso – hanno dichiarato il Primo Cittadino e la consigliera alla Pubblica Istruzione – in considerazione e in corrispondenza dell’aumento dei costi della mensa, annunciati all’atto dell’avvio, ci siamo adoperati per reperire i fondi necessari alla concessione di agevolazioni, riservate a tutte le famiglie che, oltre ad avere un reddito non particolarmente elevato, si trovino a dover sostenere questa spesa moltiplicata per due o più figli in età scolastica. Abbiamo indicato questo impegno come prioritario, proiettandoci, da subito, sulla ricerca di soluzioni. Saranno, dunque, applicate riduzioni, più o meno consistenti, a seconda dei rispettivi scaglioni reddituali, che arriveranno fino alla metà del prezzo attuale del blocchetto per i nuclei familiari con maggiori difficoltà economiche. È giusto dare a tutti i bambini gli stessi diritti, favorendo la piena integrazione nell’ambiente scolastico e consentendo la fruizione di un servizio essenziale, sia per gli alunni che per i genitori”.