SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). Caccia agli evasori dei tributi comunali molti dei quali sono stati recentemente beccati dall’ufficio finanze del comune che ha emesso un ruolo coattivo per il recupero di una somma di circa due milioni e mezzo di euro relativa a canoni idrici e tributi per la depurazione delle acque e per l’immissione in fogna relativi agli anni dal 2016 al 2019.
In particolare, l’ufficio diretto dalla dottoressa, con i controlli incrociati effettuati, è riuscita ad individuare decine di evasori per detti tributi per ingenti somme così ripartite: anno 2016 (755.719 euro), 2017 (643.119 euro), 2018 (779.494 euro) , 2019 (365.689 euro) per un totale complessivo di circa due milioni e mezzo di euro. Altri controlli sono in corso per stanare gli evasori per gli anni successivi e si pensa che prossimamente l’Agenzia delle Entrate – Riscossione potrà far recapitare ai furbetti – evasori i modelli per il versamento delle somme non corrisposte. Ma i margini di evasione in città sono ancora molto elevati ed occorrono altre verifiche e approfondimenti per gli altri tributi e tasse comunali e maggiori controlli specialmente per ciò che riguarda l’area del mercato (l’evasione sta raggiungendo percentuali a doppia cifra) e l’occupazione abusiva del suolo pubblico che sta raggiungendo anche in questo caso, livelli elevati.