Arienzo. Oggi 13 novembre, si celebra la “Giornata mondiale della gentilezza”, meglio nota come “World Kidness Day”, una ricorrenza istituita nel 1998 dal World Kindness Movement, un’organizzazione che promuove il potere positivo della gentilezza e gesti di generosità e altruismo «per creare un mondo più gentile».
Durante la settimana scolastica che ieri si è conclusa, lo staff della scuola dell’infanzia paritaria “La casa dei bimbi” di Giuseppina De Francesco, sita ad Arienzo, nella frazione Crisci, ha concentrato i suoi momenti educativi spiegando ai loro piccini la gentilezza e come contribuire attraverso dei piccoli gesti a rendere il mondo più gentile.
I bambini con la loro fantasia e ingenuità, guidati dalle maestre, hanno provato a spiegare cosa significasse “essere gentili”, prima rappresentando su un foglio cosa fosse per loro la gentilezza, poi facendo dei piccoli gesti gentili a piacere. Così c’è chi ha pensato di portare un dolcino alle maestre, chi delle caramelle agli amichetti, chi dei fiori…insomma, tanti piccoli gesti gentili che sono diventati pretesto per comprendere il significato profondo di questa parola e che allo stesso tempo hanno allietato la giornata di tutti.
Dalle parole pian piano si è poi passati ai fatti: i bambini hanno sperimentato la teoria facendo pratica di gesti e parole gentili attraverso un momento quotidiano: la colazione, fatta però in un contesto esterno al mondo familiare e scolastico. Accompagnati dallo staff Giusy Maione, la coordinatrice didattica Tania De Lucia e la cuoca Tina Esposito, i bimbi hanno avuto modo di percepire la gentilezza e la cortesia attraverso le paroline magiche “permesso”, “per favore”, “grazie”, “prego” sperimentate durante la colazione in un bar.
Il giorno dopo, loro stessi si sono fatti portatori di piccoli gesti di gentilezza omaggiando di una torta, preparata con le maestre, i “nonnini” (ormai parte dei loro più teneri pensieri) della casa di riposo Villa nonna Carmelina di San Felice a Cancello.
L’11 novembre, con la ricorrenza di San Martino, infine, si è conclusa la settimana di preparazione alla Giornata mondiale della gentilezza attraverso la rappresentazione del gesto gentile di San Martino: l’uomo che tagliando il suo mantello in due parti ne regalò una a un poverello per strada per farlo riparare dal freddo.
Così i piccini sono diventati piccoli attori e hanno ricostruito il momento di questo gesto attraverso delle riproduzioni fotografiche riportate su di un cartellone.
