Skip to main content

Luca Abete torna nel Casertano, blitz in officina

CURTI. L’inviato di Striscia La Notizia Luca Abete  è tornato nel Casertano. Due giorni fa ha fatto irruzione all’interno di un’officina a Curti.

Il motivo del blitz è legato a un’inchiesta sul mercato illecito dei prezzi di ricambio delle auto. Il servizio potrebbe essere mandato in onda nel giro di una settimana.

Abete, il “non giornalista”

Alcune notizie su Luca Abete apprese dal suo sito ufficiale.

(Gian)Luca Abete nasce ad Avellino il 2 ottobre 1973. Dopo il diploma al Liceo Scientifico “Mancini” di Avellino, studia Architettura alla Federico II di Napoli: in questo periodo inizia il suo percorso nel mondo dello spettacolo come clown e animatore alle feste per bambini. Forte di questa esperienza crea la sua agenzia di animazione “Marameo”, nella quale forma giovani animatori ed organizza eventi in città.

L’esordio in televisione avviene nel febbraio 2001 su una televisione locale avellinese, con un programma per bambini intitolato Marameo Show e negli anni successivi conduce diverse trasmissioni su alcune emittenti campane: I Love This Game, dedicato al basket (una delle sue passioni), Sui Generis, un programma tv irriverente girato per le strade di Benevento e Xanax, dove iniziava ad analizzare in maniera ironica alcuni casi con il fiuto da reporter.

Precursore dei new-media, da sempre attivo sul web, è tra i primi a frequentare i neonati social-network e le piattaforme di blogging.Nel 2007 riceve il premio Blog Awards come miglior video-blog di informazione con il FiccanasoTv, giudicato originale per i contenuti e il modo di raccontare le notizie.

Luca inoltre si è sperimentato anche con il mezzo radiofonico, cercando forme di espressione inedite e sperimentali. Per una radio regionale campana realizza Clacson, un format irriverente e provocatorio che lo vede in strada registrare le voci dei cittadini portando, così, la radio tra la gente. Partecipa come provocatore, inoltre, ad alcuni programmi Rai, tra cui gli OscarTv – Premio Regia televisiva 2006 e Premio Letterario Forte Village, realizzando interviste irriverenti. Alterna l’attività in video e radio a quella di presentatore di eventi, sfilate di moda e festival cinematografici, ruolo per il quale ancora oggi è molto richiesto ed apprezzato.

Dopo alcuni programmi d’inchiesta su alcune tv regionali campane, l’8 gennaio 2005 partecipa, con un suo servizio, alla selezione per la ricerca di nuovi inviati indetta da Striscia la Notizia. Dopo averla vinta, grazie al voto dei telespettatori, e dopo alcuni anni da “apprendista inviato”, il 4 ottobre 2008 appare per la prima volta in video con l’abito di scena che lo caratterizza ancora oggi: giacca di velluto verde, camicia verde scuro, pantaloni e scarpe marroni.

Dal 2009 è tra i primi a condurre, con i suoi servizi, la battaglia di denuncia nella cosiddetta Terra dei Fuochi. Ha denunciato il malaffare legato alle attività illecite che arricchiscono la Camorra. Per i temi trattati e gli scandali scoperti nei suoi servizi si è trovato vittima di aggressioni e intimidazioni, che non hanno però intaccato la sua determinazione. Dal 2005 ha realizzato circa 1500 servizi.

Collabora attivamente con enti, associazioni e fondazioni per la diffusione dei valori della legalità, della tutela dell’ambiente e contro la dispersione scolastica. È testimonial di numerose iniziative dedicate al mondo giovanile. diventando anche protagonista di un fumetto per le scuole Se casco senza casco sono caschi miei!, realizzato in collaborazione con l’UNICEF.

Nel 2020, durante il lockdown per l Covid19, ha partecipato a numerose iniziative solidali ed artistiche, divenendo inoltre protagonista di un e-book a fumetti “Luca Abete e la pigna magica” che spiegava ai più piccoli come affrontare al meglio la pandemia.

#NonCiFermaNessuno è il nome della campagna sociale motivazionale da lui ideata e dedicata agli studenti italiani, che dal 2014, con più di 150 incontri e oltre 20000 ragazzi incontrati, lo ha portato nelle principali università e scuole italiane a trasmettere messaggi positivi e azioni utili a non lasciarsi scoraggiare. Il suo impegno a favore delle nuove generazioni e l’originalità del format ideato gli sono valsi il titolo di Professore ad honorem dell’Università di Parma in “linguaggi del giornalismo” e la Medaglia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Nel 2016 è arrivato in Città del Vaticano dove ha parlato con Papa Francesco a 7000 ragazzi provenienti da ogni parte d’Italia.

Il progetto ha anche il patrocinio morale della Crui (Conferenza dei Rettori delle Università d’Italia), del Ministero dell’Univeristà e della Ricerca e del Ministero per le Politiche Giovanili. Le edizioni del tour 2021 e 2022, condotte da Luca nella versione digital “#NonCiFermaNessuno Italia Talk”, hanno visto la partecipazione di migliaia di studenti collegati in diretta streaming e la nascita di un Podcast di 90 episodi. La campagna sociale sostiene e collabora in maniera assidua con enti solidali e di volontariato, tra cui il Banco Alimentare e Uniamo, la Federazione Italiane Malattie Rare, con particolare attenzione ai bambini malati.

Ama la fotografia e la sperimentazione di linguaggi di comunicazione innovativi. Nel 2010 fonda la LAB Production, un laboratorio creativo che è un’agenzia di comunicazione specializzata nella realizzazione di video e post produzione professionale, con la quale produce format televisivi, progetti sociali e fornisce la gestione di social-network e uffici stampa, affiancandosi a realtà e aziende nazionali. Nel 2010 ha anticipato di qualche anno la moda del selfie con il progetto One Photo One Day: un racconto quotidiano della sua vita narrato rigorosamente in autoscatto. Con la fotografa torinese Elena Givone ha ideato il format FotoOppostE, documentando i loro viaggi in Sri Lanka e Marocco da due punti di vista opposti ma presi nello stesso attimo con un click simultaneo. Da questi reportage sono nate delle mostre che hanno ricevuto critiche positive da parte degli addetti ai lavori.

Spirito estroverso, curioso della vita e delle sue forme espressive, complici anche i suoi studi di architettura, è attratto dall’arte moderna, il design, la scultura e la fotografia; approfondisce la cultura orientale ed asiatica in generale, che coltiva curando i suoi bonsai e concedendosi spesso un buon sushi! Viaggiatore curioso, appena può gira il mondo, apprezza la buona cucina. Preferisce un’alimentazione naturale, non beve caffè e predilige gli estratti di frutta che prepara sperimentando sempre nuovi mix. Ascolta molta musica, dal rap italiano, alla elettropop, passando per i Queen e il cantautorato italiano, di cui colleziona i vinili in particolare di Lucio Dalla e Lucio Battisti.

Ha terminato gli esami in Architettura senza discutere la tesi. E’ appassionato di basket, arte, design e cucina. Ha un gatto. Non beve caffè e adora il sushi. Conduce reportage da anni ma non è giornalista.