Napoli. “È il giorno in cui l’embrione della famiglia prende forma, non quello di una semplice festa fine sé stessa, per questo abbiamo deciso di dedicare questa edizione proprio al valore della famiglia, per sottolineare l’importanza del giorno del matrimonio e di tutti gli aspetti che ne fanno parte”. Così Martina Ferrara, Presidente di Tutto Sposi ha annunciato il tema della 33esima edizione che quest’anno sarà in programma dal 22 al 30 ottobre prossimo.
Tutelata dagli articoli 30 e 31 della Costituzione la famiglia fondata sul matrimonio è stata disciplinata nella riforma del diritto di famiglia del 1975 che ne ha sancito uguali diritti e doveri nell’ambito familiare. Per ricordare questo fondamentale aspetto e approfondirne altri all’interno del programma di Tutto Sposi sono previsti una serie di eventi e appuntamenti tra i quali i Forum Della Famiglia la cui presidenza onoraria inizialmente fu affidata all’avvocato matrimonialista Anna Maria Bernardini De Pace con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli e di Milano, l’Ordine degli Psicologi della Regione Campania, l’Università Partenope di Napoli. Quest’anno il Forum della Famiglia si occuperà di salute della coppia con un’attività di divulgazione alle giovani coppie dell’importanza della prevenzione e del giusto inquadramento delle malattie sessualmente trasmissibili e di quelle trasmissibili alla prole. La curatrice dei seminari sarà la Prof.ssa Gabriella Fabbrocini, direttore del Dipartimento malattie veneree e dermatologia dell’Università Federico II insieme alla Prof.ssa Annamaria Colao (endocrinologia), al Prof Maurizio Guida (ginecologia), al Prof Vincenzo Mirone (Urologia), che effettueranno screening gratuiti a tutte le coppie che si prenoteranno presso il Villaggio della salute che sarà allestito durante la manifestazione.
La famiglia che si fonda sul matrimonio è il motore del mondo, è un luogo dove da un lato si crea una microsocietà e si impara ad amare, e dall’altro si inizia a costituire il nucleo di diritti e doveri. Per questo motivo l’evento è promosso dall’Osservatorio Familiare Italiano, fondato da giovani studentesse universitarie con l’obiettivo di divulgare la cultura del matrimonio inteso come cellula primordiale della società e ravvisando la necessità di organizzare corsi prematrimoniali laici “perché– spiega Martina Ferrara- la formazione essenzialmente teologica offerta oggi dalla chiesa non basta ad affrontare una tematica multidisciplinare che include, tra gli altri, il diritto, la pedagogia, la sociologia, per formare le giovani coppie alla ‘professione genitoriale’ ”. L’Osservatorio familiare Italiano, infatti, promuove attraverso la manifestazione il matrimonio e combatte la denatalità spronando il governo ad incentivare politiche di sostegno alla famiglia e la procreazione.