SAN FELICE A CANCELLO. Nella Valle di Suessola bastano poche gocce di pioggia per mandare all’aria il sistema viario. Da ieri sera, dopo il pomeriggio di maltempo, è chiuso al traffico il sottopasso di Cancello Scalo, trasformatosi in una trappola in quanto allagato.
Sul posto per una nuova ispezione sono giunti anche i vigili del fuoco che dovranno dare il via libera alla riapertura del tratto. Caschi rossi al lavoro ieri anche tra Cervino e Maddaloni: in via Ponte Grotta si è proceduto al transennamento e alla messa in sicurezza. Dopo la pioggia la strada non era più percorribile in quanto allagata.
L’allerta meteo
La Protezione Civile Regione Campania, ha emanato un avviso di allerta meteo per piogge e temporali con livello di criticità idrogeologica di colore Giallo. L’avviso è valido dalle 14 alle 21 di oggi, lunedì 29 agosto, sulla Campania centro-settentrionale e in particolare sulle seguenti zone: 1,2,3,4 (Piana Campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana; Alto Volturno e Matese; Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini; Alta Irpinia e Sannio).
I temporali potranno essere improvvisi, forti e localizzati: i fenomeni sono infatti caratterizzati da rapidità di evoluzione, incertezza previsionale ed essere temporanei ma intensi. Per questo potrebbero determinare grandinate, fulmini, danni alle coperture, caduta di rami o alberi ed essere accompagnati da raffiche di vento.
Si prevede anche un conseguente rischio idrogeologico per temporali: sono possibili allagamenti, ruscellamenti, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, scorrimento delle acque nelle sedi stradali, caduta massi e occasionali fenomeni franosi legati a condizioni particolarmente fragili del territorio.
La Protezione Civile della Regione Campania raccomanda agli enti competenti di porre in essere tutte le misure atte a prevenire e contrastare i fenomeni previsti in ordine al rischio idrogeologico per temporali, in linea con i rispettivi Piani comunali. Si raccomanda altresì di controllare la corretta tenuta del verde pubblico e delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e degli altri possibili fenomeni atmosferici (grandine) nonché di prestare attenzione ai successivi avvisi della Protezione Civile.