Afragola/Nola. Due comunità distrutte dal dolore. Le due giovani vite spezzate sull’asfalto dell’A1 di Antonio Esposito e Maria Notaro hanno unito in un solo ideale abbraccio Afragola e Nola (la ragazza era originaria di Piazzolla) che da oltre 24 ore piangono la tragica morte di due ragazzi speciali.
Antonio, commerciante ambulante, 28 anni, per tutti ad Afragola era “Lupin”, anche per la somiglianza con il famoso personaggio dei cartoni. In queste ore gli amici stanno inondando il suo profilo di messaggi, video, foto. Ricordi, momenti indelebili vissuti prima di quello schianto fatale: “Eri quella persona che faceva bene al cuore in qualsiasi momento della giornata, in qualsiasi situazione e in qualsiasi posto. Rip Lupè”; “Vogliamo ricordarti così , con la felicità nel cuore”; “Fra le tante cose che vorrei dirti ti dico la principale…. A me e a lei mancherai da morire…”; “Non ho parole per quanto accaduto…Hai lasciato un vuoto incolmabile fratello mio… resterai sempre il migliore amico che tutti possano desiderare…mi manchi da morire riposa in pace amico mio!”; “Guarda il mondo attraverso i miei occhi e di tutti quelli che ti amavano e che ti amano e che ti ameranno per sempre”; “Voglio ricordarti così un amicone vero sempre pronto a fare festa R.I.P Lupin”; “ti ho sempre ammirato per quella tua forza d’animo che avevi capace di tirarmi su sempre … anche nei momenti difficili … eri instancabile non ti tiravi mai indietro … ogni volta che andrò in quella palestra adesso non sarà più lo stesso … mancherai tanto LUPIN … adesso sei andato via … ma resterai sempre nel mio cuore è il mio ricordo per te resterà sempre nel mio cuore … non è un addio … ma è un arrivederci … ciao amico mio … ti vorrò sempre bene … grazie di tutto #CIAO_LUPIN Tony”.
Frastornata dal dolore anche la comunità nolana che perde a 23 anni una sua figlia. La famiglia di Maria è molto conosciuta e stimata (il padre è medico) ed anche la giovane si era guadagnata l’affetto e l’apprezzamento di tanti. Era studentessa universitaria, ma aveva continuato a coltivare la passione per la danza. Insegnava alle più piccole ballo moderno, soprattutto hip hop e proprio da una bimba arriva il ricordo più struggente. Per lei, la sua giovane maestra di danza, non è morta. “Sta in cielo con gli angeli”. Un sospiro dolce su una tragedia terribile.
