MARCIANISE/MACERATA CAMPANIA. E’ Antonio Giordano il responsabile dell’incidente che è costato la vita a Giuseppe Gravina: questo il responso dell’iter giudiziario sul dramma.
Dopo 11 anni la Corte di Cassazione mette fine alla tragica vicenda del sinistro mortale di via Ponteselice a Macerata Campania.
La Suprema Corte ha infatti dichiarato innammissibile il ricorso presentato dal 55enne di Marcianise che era alla guida della Peugeot che la sera del 13 settembre 2011 impattò contro lo scooter con in sella il povero Giuseppe. Le indagini delle forze dell’ordine hanno ricostruito la dinamica dell’urto avvenuto al centro della carreggiata: il conducente non avrebbe visto il motorino finendo per investirlo.
A provocare il sinistro mortale anche le cattive condizioni di quel punto con la divisione tra corsie non segnalata adeguatamente e la scarsa illuminazione.
