Caserta. Brutto episodio nel primo pomeriggio di oggi in via Borsellino a Caserta, dove una ragazza di circa 30 anni si è trovata addosso un ragazzo extracomunitario accompagnato da una donna poco sotto i 60.
Proprio in quel momento nella suddetta arteria si è trovato a passare Clemente Di Crescenzo, presidente dell’associazione Calatia Rosa e maestro di boxe e arti marziali, che si stava recando ad aprire la palestra in via Medaglie d’oro.
Il suddetto, soprannominato Boxic, ha visto che l’extracomunitario stava alzando le mani sulla ragazza che poi si è seduta su uno scalino a piangere, sofferente.
Di Crescenzo, si è qualificato come esponente di associazione antiviolenza, è ha spinto via l’uomo, allontanandolo dalla vittima e poi ha avviato una lunga discussione con la donna più anziana che in dialetto gli ripeteva: “Chi sei? Che vuoi? Che stai facendo qua?”.
Il resto lo si vede nel video che alleghiamo, non è da escludere che l’extracomunitario sia stato chiamato da quella donna, visto che la stessa accusava la ragazza di ‘averla fatta acchiappare in precedenza’ da altri.
Una sorta di vendetta con tanto di rinforzi. Alla fine Di Crescenzo ha mantenuto la calma nonostante l’atteggiamento borioso della donna, ma di fatto ha evitato che la vittima venisse schiaffeggiata in modo più pesante.
Il maestro di boxe calatino, dopo averla soccorsa e fatta bere un sorso d’acqua le ha lasciato il numero di telefono dell’associazione Calatia Rosa, dicendole di essere a disposizione per ascoltarla assieme ad un assistente sociale. Il numero di telefono è 3519147701, la mail Calatiarosa21@gmail.com.
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