MARCIANISE. Il metodo è quello ormai consolidato della truffa dello specchietto ma il “bersaglio” è inconsueto. Dal retrovisore dell’auto, infatti, si passa dal display dello smartphone, precedentemente lesionato a dovere.
E’ questo l’ultimo raggiro che sta impazzando in questa torrida estate 2022 in provincia. Diverse segnalazioni sono giunte dalla periferia di Marcianise, in particolare nelle aree parcheggio delle attività commerciali e dei locali a ridosso di viale Carlo III e da San Nicola la Strada.
In questa zona in particolare sarebbe già stato individuato un uomo che armato di bottiglia colpisce le auto intente nella manovra salvo poi far notare che quel colpo assistato in realtà con l’oggetto di plastica gli avrebbe rotto il display del telefonino. Da lì la puntuale richiesta di denaro che, agli “esordi” del nuovo metodo, lasciava interdetti i più ma che da qualche giorno ha convinto tanti a cautelarsi.