Santa Maria Capua Vetere. Durante l’ultima settimana, i sammaritani hanno sicuramente notato la presenza di personale, con casacche fluorescenti, all’interno della villa comunale: sono nostri concittadini, percettori del reddito di cittadinanza, coinvolti nel progetto “Villa Comunale: bene di tutti” volto alla tutela dei beni comuni.
Questo nuovo PUC (Progetto Utile alla Collettività), redatto in sinergia tra il Comando di polizia municipale e il Consorzio Servizi Sociali Ambito C8, si aggiunge a quello già svolto presso il canile comunale e rappresenta soltanto uno dei progetti in cantiere che, sempre con le stesse finalità di tutela dei beni comuni, interesseranno anche il cimitero, la biblioteca, la casa comunale nonché le scuole cittadine.
“Innanzitutto voglio fare i complimenti al personale impegnato nel progetto di tutela della villa comunale, per la serietà, la passione e l’amore che stanno quotidianamente dimostrando per la città nell’attuazione del PUC. I PUC – ha spiegato l’assessore Baia – sono redatti per i percettori del reddito di cittadinanza che, come richiamato dalla normativa nazionale, sono tenuti a svolgere lavori utili per la collettività. Tali progetti, a titolarità dei Comuni, costituiscono un’occasione di supporto e integrazione dei servizi già presenti ordinariamente nel territorio ma anche un’opportunità di arricchimento, formazione e inclusione dei soggetti coinvolti”.