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Ospedale di comunità su un terreno confiscato alla camorra

Cancello Arnone. «Un’ospedale di comunità su un terreno confiscato alla camorra: abbiamo messo a disposizione dell’Asl uno spazio da 5mila metri quadrati per realizzare una struttura sanitaria che servirà tutto il comprensorio dei Mazzoni».

Ad annunciarlo è l’assessore alla Sanità del Comune di Cancello ed Arnone Gabriele Di Vuolo.

«La struttura sarà realizzata grazie ai fondi del Pnrr e consentirà al nostro comune oltre a quelli del comprensorio di garantire un’offerta sanitaria di primo livello alla nostra comunità – ha sottolineato Di Vuolo – con l’ospedale di comunità si colma un vuoto storico che c’è nell’agro aversano sulla dorsale domitiana. Oltre al Moscati di Aversa, infatti, al momento in un’area vastissima non ci sono strutture sanitarie pubbliche».

Di Vuolo sottolinea come l’opera ha una doppia valenza sociale per il territorio.

«Non solo andremo a potenziare l’offerta sanitaria – ha spiegato – ma andremo a restituire nella maniera più degna alla nostra comunità uno spazio sottratto alla criminalità organizzata». L’assessore sottolinea come il progetto vedrà la luce in tempi relativamente rapidi vista l’importanza dello stesso.

«Essendo già stato finanziato attraverso i fondi del Pnrr l’ospedale di comunità dovrà essere consegnato entro i prossimi tre anni – ha spiegato Di Vuolo – la sua realizzazione rappresenta un motivo di grande vanto per tutta la giunta guidata dal sindaco Raffaele Ambrosca che è riuscita a dotare il paese dell’ennesimo servizio facendo in modo che Cancello ed Arnone diventasse sempre più Comune di riferimento di un comprensorio ampio».